I corpi di A bigger splash
A bigger splash di Luca Guadagnino è un film che va visto soprattutto per la straordinaria bravura dei quattro interpreti principali: Tilda Swinton (Marianne); Matthias Schoenaerts (Paul); Ralph Fiennes (Harry) e Dakota Johnson (Penelope). Una recitazione, la loro, volutamente tutta fisica, sottolineata anche dal fatto che il personaggio impersonato dalla Swinton è momentaneamente impossibilitato a parlare, in quanto reduce da un’operazione alle corde vocali. Gli altri personaggi dialogano eccome, ma i loro discorsi non sono importanti: il loro parlare è ininfluente, perché è la dinamica dei loro corpi a essere importante. Lo spettatore è chiamato a osservare cosa capita a quei corpi; come si pongono nello spazio; come reagiscono ai corpi altrui; come si mostrano nudi agli altri e, finanche, come sudano. Sono corpi che dicono tutto, quelli dei quattro protagonisti. Corpi in cui trattenere le pulsioni o da cui farle esplodere; corpi da cui nascono desideri o repulsioni; corpi con