Paganini non convince

Esordio ieri sera della ventesima edizione del Festival Danza Estate che si è trasferito nella nuova sede del Polaresco di Bergamo.
A inaugurare il Festival c'era Raffaele Paganini e la Compagnia Almatanz, composta, in prevalenza, da giovanissimi danzatori. 
In programma era previsto Omaggio a Béjart e avrebbe dovuto danzare anche Grazia Galante che del grande coreografo da omaggiare è stata allieva. 
Per imprecisati motivi tecnici, però, Grazia Galante non si è esibita e delle coreografie di Maurice Béjart non si è vista l'ombra.

Lo spettacolo, quindi, si è limitato alla presentazione al pubblico delle coreografie un po' scialbe firmate da Luigi Martelletta, interpretate in modo non del tutto convincente da Raffaele Paganini che ha dato la spiacevole sensazione di non essere in piena forma.

Un senso di fresca giovinezza, invece, hanno trasmesso i danzatori della compagnia che, in Chiamiamolo Sud si sono esibiti da soli, riuscendo a coinvolgere il pubblico. 
Del gruppo, vale la pena ricordare Carlo Piacenza, Davis Rada e Riccardo Riccio.
In definitiva, chi ieri non è riuscito a essere presente all'apertura del Festival Danza Estate non ha molto di cui rammaricarsi.

Commenti

Post più visti del mese

Il corpo nudo dello scrittore

Giallo pazzia

Non-recensione ad Angelo della morte di Jan Fabre