Un’occasione sprecata
Il libro di Enrico Palandri , Pier. Tondelli e la generazione edito da Laterza, pare un’occasione sprecata. Forse il giudizio è un po’ netto, ma si tenta ora di darne una motivazione. Il libro, per stessa ammissione dell’autore, non è un’analisi critica dell’opera dello scrittore Pier Vittorio Tondelli . Non è neppure una biografia di Tondelli, bensì è un tentativo di ricostruire il clima, la storia e le ambizioni generazionali dei ragazzi che sono vissuti negli anni Settanta in Italia. Pier Vittorio Tondelli non è, dunque, l’oggetto di tali ricordi, ma l’interlocutore muto al quale Palandri si rivolge nel rievocare quegli anni; anni nei quali sia Tondelli, sia Palandri stesso muovevano i loro primi passi di scrittori.